ANCORA UN ANNO PER L’ADEGUAMENTO ALLA NUOVA NORMATIVA
Il 19 giugno 2019 è stata definitivamente pubblicata la nuova norma ISO 22000:2018 per i Sistemi di Gestione della Sicurezza Alimentare, in qualità di revisione dello standard già attivo dal 2005.
Da un anno dalla sua pubblicazione ed applicazione, la revisione della norma trova una richiesta crescente da parte delle organizzazioni che operano nel contesto agroalimentare.
Grazie a questo aggiornamento si è finalmente raggiunta l’armonizzazione allo standard rispetto alle altre norme di certificazione internazionale. Applicandone così i principi comuni per avere un impatto più efficace, ed una armonizzazione del rispetto dei requisiti applicabili e della gestione dei pericoli per la sicurezza degli alimenti.
Le principali novità sulla revisione della ISO 22000 comprendono:
- La struttura HLS della norma, High Level Structure, o struttura di alto livello:
Le norme relative ai sistemi di gestione si basano su 10 punti applicando i medesimi principi ovviamente in ambiti di focus differenti, soddisfazione del cliente, sicurezza alimentare, sicurezza dati, performance ambientali e salute e sicurezza sul lavoro.
- Nuovi requisiti per la struttura HLS:
Capitolo 4 – Contesto dell’organizzazione
Capitolo 5 – Leadership
Capitolo 6 – Pianificazione (Rischi e opportunità di natura organizzativa)
- L’applicazione dei principi del Risk Based Thinking:
Pensiero basato sul rischio, per dare l’opportunità sia di individuare, analizzare e monitorare i rischi impattanti sul raggiungimento degli obbiettivi e la soddisfazione dei requisiti applicabili, sia applicare congrue azioni di mitigazione e/o coglierne le opportunità correlate. L’obiettivo che si pone la norma è quello di distinguere tra il rischio a livello operativo (attraverso l’approccio di Hazard Analysis Critical Control Point, HACCP) e il rischio a livello strategico del sistema di gestione, che si configura come rischio aziendale.
- Due differenti cicli Plan-Do-Check-Act (PDCA):
Ben distinti e differenti ma operanti l’uno dentro l’altro. Il primo si applica al sistema di gestione nel suo insieme, mentre il secondo, incorporato al suo interno, affronta le operazioni descritte nella Clausola 8, coprendo anche i principi dell’HACCP definiti dal Codex Alimentarius della Commissione.
La certificazione in accordo alla norma ISO 22000 dimostra l’impegno verso la sicurezza alimentare, assicurando lo svolgimento di controlli durante tutti gli step della filiera e permettendo all’azienda di migliorare i processi interni necessari ad assicurare efficacemente la sicurezza alimentare.
Tra i benefici derivanti dalla certificazione in accordo allo standard ISO 22000, ricordiamo:
- la possibilità di adottare uno standard armonizzato e riconosciuto a livello internazionale per il controllo dei rischi legati alla sicurezza alimentare;
- la flessibilità dello standard, che consente di applicarlo a tutte le organizzazioni della filiera alimentare, dalle PMI alle grandi multinazionali, supportando così l’impegno comune nell’affrontare i rischi per la sicurezza alimentare;
- la possibilità di integrazione con altri sistemi di gestione certificati in accordo a norme ISO come lo standard ISO 9001, ISO 14001 e ISO 45001;
- l’esistenza di un quadro normativo per l’impegno della direzione, la comunicazione con fornitori e clienti e il miglioramento continuo del sistema di sicurezza alimentare;
- la dimostrazione dell’impegno di un’organizzazione verso la sicurezza alimentare, leva competitiva e comunicativa verso il mercato e il consumatore finale.
La transizione alla revisione della nuova norma per la certificazione del sistema di gestione per la sicurezza alimentare ISO 22000 deve essere effettuata entro il 17 giugno 2021 per le aziende ovviamente già certificate.
Oltre quella data le realtà che non abbiano effettuato la revisione della norma i certificati in loro possesso perderanno di validità.
Certificazione in accordo alla norma ISO 22000 applicabile a tutte le organizzazioni che sono coinvolte in ogni aspetto della filiera alimentare e che vogliono implementare sistemi che forniscano costantemente prodotti sicuri.
Corsi di Formazione e di aggiornamento rispetto alla nuova revisione della nuova norma ISO 22000.